GIAGGIOLO O IRIS D’ACQUA - Iris
Pseudocorus. Questo fiore l’ho scoperto, grazie
ad un amico, alla Riserva Naturale Regionale del lago di Serranella, un’area
protetta che ha un'estensione di circa 300 ettari. Il suo bacino si trova fra i
comuni di Casoli, Altino, e Sant'Eusanio del Sangro, tutti appartenenti alla
provincia di Chieti, alla confluenza tra i fiumi Sangro ed Aventino. È un fiore
autoctono, di un giallo spontaneo. Fiorisce tra fine aprile ed i primi di
maggio. In un gambo ne ho trovati sette. È un fiore che fa innamorare, a me ha
fatto questo effetto. Il fiore ha nove “tepali” (in botanica è la parte del
fiore che sostituiscono i sepali e i petali e formano il perigonio, la parte
esterna del fiore), alternati, di diversa grandezza. Il cerchio frastagliato marrone,
attaccato al fusto, fa riflettere sulla nobiltà della natura. Non c’è un pittore
che lo dipinge, è naturale! L’Iris vive presso le sponde di laghi, fiumi e fossati, su terreni umidi e melmosi. Purtroppo è una pianta minacciata dalla estinzione progressiva del suo ambiente. Meno male che è una specie protetta in molte regioni. |
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